Progetto didattico realizzato dall'Istituto Comprensivo Statale di CASATENOVO
per gli alunni della scuola secondaria
anno scolastico 2016/17
I due laboratori di scenografia, della durata di circa 20 ore ciascuno, hanno avuto come principale finalità lo sviluppo delle capacità progettuali, manuali e creative degli alunni, impegnati nell’ideazione e nella progettazione di elementi scenografici di allestimento per l’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo, in funzione di due delle tre rappresentazioni teatrali, preparate dalle classi 2B e 1B, che si sono svolte alla fine dell’anno scolastico: l’Inferno e Orfeo ed Euridice.
Fotografie, rilievi e misurazioni preliminari dell’ambiente da allestire, per stabilire la giusta collocazione, con effetto prospettico dei pannelli decorativi e le relative misure d’ingombro.
Disegni e bozzetti preparatori su carta da schizzi dei soggetti da realizzare, ispirati ai vari personaggi dell’Inferno, quali: porta dell’Inferno, figure e maschere demoniache, mostri, centauri, fiamme, sarcofago, albero ecc.; misurazione dei cartoni da usare come pannelli decorativi; definizione del formato con tracciatura di linee e bordi, ritaglio delle parti con taglierino o forbici.
riproduzione a matita dei soggetti finali su cartoni.
colorazione dei cartoni con tecniche varie: spugnatura o pittura con tempere, temperelli, matite colorate, pastelli a cera..
Per la realizzazione di oggetti tridimensionali sono ustati utilizzati diversi materiali (legno, stoffe, plastica, cartone, ...). In particolare sono stati realizzati i TRONI, una GABBIA, delle ROCCE e un ALBERO.
Date le grandi dimensioni della porta dell’Inferno (300x300 cm), raffigurante una grande testa di serpente, è stato necessario predisporre un telaio in legno con listelli lunghi 300 cm, che sono stati inchiodati ai cartoni per sorreggere l’intera struttura. Anche la seconda porta d’accesso alla scena e raffigurante delle grandi fiamme, ha richiesto lo stesso lavoro preparatorio. Gli altri cartoni decorativi sono stati collocati su pannelli in legno, collocati ai lati della scena, in modo da creare una prospettiva sullo sfondo.
I ragazzi hanno rielaborato creativamente materiali di uso comune, oggetti da riciclo (cartone, stoffe, plastica, legno ecc.), creando i diversi elementi dell’allestimento, quali: figure demoniache e mostruose su cartone colorato con tempere; cartoni con fiamme; una gigantesca porta dell’Inferno (300x300 cm) raffigurante una testa di serpente tra le fiamme e una seconda porta d’accesso all’aula con grandi fiamme; un sarcofago tridimensionale con coperchio; la barca di Caronte con un remo; due troni rivestiti di stoffa e cartone, decorati con oro; una grande prigione, con intelaiatura in legno, raffigurante una roccia; diverse lance; una decina di maschere mostruose in cartone.
Ho visto lavorare gli alunni con impegno, serietà, spirito di iniziativa e grande senso di responsabilità, specie nell’utilizzo di strumenti di lavoro taglienti o pericolosi come il taglierino, il martello, la pinzatrice sparapunti ecc. I ragazzi hanno lavorato sinergicamente in gruppo, condividendo gli spazi, i materiali e gli attrezzi da lavoro. Sono stati inoltre, molto propositivi e partecipi e, alcuni di loro, essendo impegnati in prima persona in qualità di “attori” degli spettacoli, hanno dato dei suggerimenti importanti e dei contributi personali molto utili per l’allestimento e la creazione dei lavori.
Gli alunni hanno utilizzato in modo consapevole e autonomo gli strumenti di lavoro e le varie tecniche (grafiche, pittoriche e plastiche) creando gli elementi utili all’allestimento e realizzando dei manufatti molto creativi e originali.
E’ stato davvero emozionante vedere quanto impegno hanno dimostrato i ragazzi in ogni momento, specie durante la fase finale del “montaggio delle scenografie” nel giorno degli spettacoli teatrali.
Un ringraziamento va anche ai molti genitori hanno contribuito attivamente alla realizzazione degli spettacoli, cimentandosi nella realizzazione degli abiti di scena.
Prof.ssa Cristina Petringa