In questo anno scolastico la nostra Scuola Secondaria di primo grado ha promosso “Teatro a Scuola”, progetto al quale hanno partecipato le classi I B, II A e II B.
Il teatro è stato visto come spazio di incontro e aggregazione, momento di condivisione e apertura, capacità di ascolto e di conversazione costruttiva. Il teatro come strumento pedagogico-formativo multidisciplinare, interdisciplinare e trasversale. I ragazzi sono stati condotti in un percorso di ricerca dentro di sé, volto a favorire una costruttiva gestione delle proprie emozioni, una maggiore consapevolezza del proprio modo di essere alla scoperta di forze preziose per sostenere e affrontare situazioni difficili, sentimenti contrastanti.
Il cinque, il sei e il sette giugno sono andate in scena rispettivamente “Il nostro Inferno” a cura della classe II B, coordinata dal prof. Capraro; “Giuglietta e Romeo” a cura della classe II A, coordinata dalla prof.ssa Bertolini e da Alberto Viscardi; “Orfeo ed Euridice” a cura della classe I B, coordinata dalla prof.ssa Vargiu.
Le bellissime scenografie presenti nel primo e nel terzo spettacolo sono state realizzate durante il laboratorio attivato dalla prof.ssa Cristina Petringa. Lodevole è stata anche la partecipazione delle famiglie, che hanno cucito i vestiti, truccato e pettinato i ragazzi.
L’attività teatrale ha aiutato ad acquisire fiducia in sé stessi e a rafforzare l'autostima. Ha permesso di vivere emozioni che non siano solo rabbia e gioia; ha dato senso alla parola “rispetto”, lavorando in gruppo per uno scopo.
“Il teatro, frutto di un’azione sinergica tra progetti didattici specifici e laboratorio di scenografia, ha permesso ai nostri alunni di vivere un’esperienza molto significativa; nell’ambiente scolastico si è sviluppato un clima di cooperazione dove ognuno ha partecipato secondo le proprie vocazioni, abilità, bisogni e desideri.” ha commentato il Dirigente Scolastico Corrado Giulio Del Buono.