
Il giorno 15 maggio, durante una lezione di scienze, sono venuti in classe alcuni volontari dell’associazione AVIS per spiegarci perché e come si diventa donatori di sangue. All’inizio abbiamo visto un filmato che raccontava la storia di un ragazzo emofilico, che veniva scherzato dai suoi compagni, perché si comportava in modo “strano”, ad esempio restava seduto, invece di partecipare ai giochi. Un giorno, però, essi vengono a conoscenza della sua malattia dall’allenatore e apprendono che ci sono persone che per vivere hanno bisogno di trasfusioni di sangue. Iniziano da allora a cambiare atteggiamento.
Questa storia ci parla della SOLIDARIETA’.
Che cosa significa per noi questa parola?
- dare un aiuto
- essere vicini a chi ha bisogno
- comprendere i problemi degli altri
- donare in modo gratuito
E’ questo il motivo che ha spinto un medico Vittorio Formentano, che aveva visto una sua paziente morire per un’emorragia, a fondare nel 1927 l’Avis . Da allora milioni di persone donano gratuitamente il sangue, il plasma o le piastrine, che serviranno a salvare molte vite umane.
Chi può diventare donatore di sangue?
Possono diventare donatori le persone che hanno queste caratteristiche:
- età compresa tra i 18 e i 60 anni
- peso non inferiore ai 50 kg
- buone condizioni di salute
- nessun comportamento a rischio
E’ comunque un medico che valuta sulla base di una visita e di esami di laboratorio se una persona è idonea a donare il suo sangue.
Diventare donatori offre solo vantaggi : ti fa sentire bene perché fai qualcosa per gli altri e perché sei obbligato a mantenerti sano !
L’infermiera Gisella ci ha invitato a incoraggiare i nostri genitori a diventare donatori e a esserlo anche noi quando diventeremo maggiorenni.
C’è bisogno del sangue di tutti !






(Gli alunni di classe V della Scuola Primaria di Cascina Grassi)
IL PROGETTO "Rivista telematica"
Nasce nel nostro Istituto Comprensivo di Casatenovo una rivista telematica: ICCmagazine.
L’iniziativa della realizzazione di questo magazine telematico è rivolta ad alunni e insegnanti. La rivista, come strumento di comunicazione, nasce con lo scopo di diffondere informazioni di diverso genere. Essa può avere varie finalità: diffondere, informare, commentare e costituire un importantissimo nesso di collegamento con la realtà esterna al mondo scolastico.
La realizzazione di una rivista telematica offre l’opportunità di riproporre contenuti didattici frutto di ricerche o di interessi personali, attraverso la ricostruzione e la rielaborazione di argomenti inerenti un percorso di apprendimento strutturato e non. In questo modo si potrà cooperare a diversi livelli per la realizzazione di un progetto comune e utilizzare la telematica come ambiente di comunicazione ed informazione. La rivista mira ad essere il luogo del dibattito, del confronto, della documentazione, dell’approfondimento, della discussione nel nostro Istituto, cercando di stimolare in tutti i modi possibili le giovani menti degli studenti.
Il progetto prevede il coinvolgimento delle classi dei vari ordini di scuola per la trasformazione dei materiali (testi, immagini, fotografie, disegni) in modo tale da essere pubblicati. Si propone di: promuovere la lettura, la comprensione e la produzione di testi narrativi fantastici e non solo; trasmettere una concezione del leggere che utilizza non solo il libro, ma anche gli altri ambiti comunicativi come codici misti o audiovisivi; coinvolgere attivamente gli alunni nelle attività scolastiche con una conseguente positiva ricaduta sul clima della classe. Importante sarà anche lavorare in gruppo instaurando corrette dinamiche di collaborazione. Verrà così creata una piccola “redazione” dei ragazzi, sotto la supervisione del docente, che pubblicherà il materiale prodotto di volta in volta.