Gli studenti della IB della Scuola Secondaria di primo grado di Casatenovo, nell’anno scolastico 2015-2016, hanno intervistato un esperto locale di vino, il signor Gianni Sironi, che ha risposto con piacere e con alle loro domande.
Quali sono i vini prodotti vicino a Casatenovo? I vini prodotti sono IGT “Terre Lariane”. La maggior parte si trovano nella zona di Montevecchia e sono vitigni a bacca nera, come Merlot e Cabernet, o a bacca bianca come lo Chardonnay; tutti di origine francese. Il Pincianell è invece una vite locale. Ogni produttore predilige determinate uve e vini, ecco perché non si ha un solo tipo di vigneto.
La presenza di sassi nel terreno aiuta? Sì, aiuta molto. Più il terreno è povero e più le radici scendono in profondità alla ricerca di acqua, meglio cresce la vite e con essa la qualità dei vini che si ricavano. Nel nostro territorio abbiamo delle caratteristiche che si prestano ad ottenere dei buoni vini.
Quale, secondo lei, è il migliore? Per me i migliori vitigni che si sono adattati alla zona sono il Pinot nero e il Merlot. Sono vigneti importati dalla Francia nel secolo scorso, quando un piccolo insetto, la fillossera, mangiando le radici delle viti, aveva distrutto tutti i vigneti presenti. Il vino allora era un alimento importante e tutti lo bevevano quotidianamente. La Francia aveva già superato il problema della fillossera innestando le radici della vite americana, non intaccate dall’insetto. Quando avevo la vostra età, ricordo che mio padre coltivava alcuni filari di vite e che produceva da solo il vino con il suo piccolo torchio. Quello era un vino che doveva essere consumato nel giro di sei-sette mesi, altrimenti diventava imbevibile.
In che modo si coltivano i vigneti? La vite inizialmente veniva coltivata ad alberello, mentre oggi la si coltiva secondo il sistema del cordone speronato. Sono tantissimi i filari che si possono osservare sul versante terrazzato a sud della collina di Montevecchia, dove la vite può prendere tanto sole e garantire vini di buona qualità.
(Classe IB Secondaria, anno scolastico 2015-2016)