Il poeta Orazio, nelle sue Odi, ci invita a godere ogni giorno dai beni offerti della vita. “Carpe diem” vuol dire “cogli l’attimo” ed è proprio questo che deve essere fatto, sempre. Perché perdere l’occasione di partecipare ad un corso di latino, organizzato nella Scuola secondaria di Casatenovo, destinato agli alunni delle classi terze?! È la nostra lingua madre, appartenuta agli antichi romani, la stessa lingua che ha dato origine a tante altre usate oggi nel mondo. Ma perché partecipare?

Il giornalista e scrittore Giovanni Fighera, sul settimanale "Tempi", ha descritto alcuni motivi per i quali lo studio del latino può ancora essere utile nel 2017.

In primo luogo “studiare la civiltà, la letteratura e la lingua latina significa conoscere le proprie radici … Permette di cogliere ciò che accomuna l’uomo di oggi all’uomo antico e, nel contempo, introduce alla comprensione del cambiamento avvenuto nei secoli”. Così dicendo si sottolinea che il latino è il punto di partenza dal quale nasce la nostra lingua ed è per questo che è importante, se non fondamentale, per arricchire la propria cultura e conoscere le sue origini.. 

Poi, “la conoscenza del Latino illumina il linguaggio e le parole”. Il Latino ci spiega la maggior parte delle parole che usiamo tutti i giorni e ci aiuta a comprenderne il significato.

E ancora, “dai Latini … noi deriviamo la retorica, che insegna a scrivere bene, a parlare bene, a persuadere”. Queste sono tutte azioni necessarie per interagire al meglio nella vita di tutti i giorni. 

Infine, ma non meno importante, “la lettura delle grandi opere della letteratura latina … permette di incontrare i «grandi del passato», di confrontarci con loro … di scoprire il loro pensiero, i loro vertici artistici”. È utile conoscere gli antichi autori, per capire e comprendere le idee del tempo, quelle idee che hanno dato vita ai miti, alle leggende e alle grandi opere per cui sono famosi. I pensieri, le opinioni e le motivazioni più importanti hanno scritto la storia di tante popolazioni, di stati e di comunità.

Il corso di latino proposto dalla nostra scuola, tenuto in questo anno scolastico dalla professoressa Roberta Scimè, viene svolto il venerdì pomeriggio.

Nonostante sia solo agli inizi, sembra interessante e, anche se un po’ difficile, mi entusiasma” è il commento di Sara Panzeri, una dei partecipanti al corso. 

Lo studio della lingua latina, ai giorni nostri, può aiutarci ad avere una prospettiva diversa e migliore della realtà. L’opportunità di partecipare ad un corso presso la nostra scuola deve essere, sicuramente, colta.

Allora…carpe diem!

(Margherita Cetti, Classe III B, Scuola Secondaria)