Il 21 marzo si è celebrata la GIORNATA MONDIALE DELLA POESIA, istituita dall’Unesco nel 1999. Gli alunni delle classi 2B e 3B della Scuola Secondaria di primo grado, coordinati dai professori Vanessa Villa, Pasquale Caristo, Manuela Vargiu e Anna Bertarini, hanno aderito all’iniziativa e hanno provato a realizzare dei componimenti poetici.

È stata usata la tecnica del CUT-UP, ma secondo il Metodo Caviardage.

La parola Caviardage deriva dal francese caviar, caviale, e consiste nell’’annerire le parole che non servono, per mettere in evidenza invece quelle prescelte, che, insieme, andranno a formare una frase, un pensiero, un componimento poetico. Tale tecnica è anche conosciuta, in inglese, come Found Poetry.

Usando la tecnica del CUT-UP gli alunni hanno proceduto in questo modo:

  1. Si è strappata una pagina a caso da un libro, un giornale, o si è stampata una poesia, una canzone un articolo da internet…
  2. Ogni alunno ha tagliato le singole parole del testo e ha unito le proprie con quelle del compagno di banco;
  3. Ognuno ha ricercato le parole che più lo colpivano per poi metterle insieme, fino a creare una poesia.
  4. Per dare un tocco artistico al componimento, lo si è decorato a piacere: con semplice annerimento, con disegni, con collage, usando le tecniche e gli strumenti che si preferivano (pennarelli, matite, acquarelli, tempere…).

 

 

Gli alunni si sono sentiti liberi e stimolati nella propria creatività.  Dall’insieme di parole hanno estrapolato quelle più significative che hanno dato vita ad una poesia, risultato dei pensieri, delle riflessioni e delle sensazioni  provate in quel preciso momento.
Hanno potuto condividere le proprie composizioni donandole ad una persona cara oppure mettendole in luoghi pubblici dove chiunque avrebbe potuto trovarle e leggerle.
E’ stata un’attività coinvolgente da tutti i punti di vista.

(redazione della classe III B, Scuola Secondaria)