Nell’epoca di internet le biblioteche servono ancora?  La nostra risposta, dopo aver visitato la biblioteca comunale di Casatenovo, è affermativa. Noi crediamo proprio che questa struttura offra beni librari, servizi e spazi per tutti.  

 Il 6 e il 7 ottobre, tutti gli alunni delle classi prime della Scuola secondaria hanno potuto far visita alla biblioteca civica. 

Eravamo contenti, anche perchè la giornata era bella, solare...  Alcuni di noi, non essendo di Casatenovo, non sapevano dove si trovasse la Biblioteca comunale. 

Eravamo curiosi, euforici, eccitati...non sapevamo cosa aspettarci!!! 

Con noi alunni della classe prima A  erano presenti il prof. Caristo e il prof. Capraro.

Una volta dentro la struttura, Francesco, il bibliotecario,  ha spiegato come funzione il servizio di prestito e ci ha detto che la biblioteca è sempre aperta da martedì al sabato. All'interno ci sono circa 50.000 libri che possono essere presi in prestito per un mese. Si possono prendere in prestito anche dei DVD di film. Per il prestito è necessario iscriversi al servizio bibliotecario attraverso una tessera sanitaria. 

Poi abbiamo iniziato la visita all'interno... La biblioteca in passato era stata una grande villa appartenuta alla famiglia Facchi...

Al termine del suo intervento, Francesco ci ha accompagnato in una stanza dove siamo stati raggiunti da due attori che ci hanno raccontato una storia particolarmente intrigante...

La storia narrava di un chirurgo che aveva acquistato una casa vicino a Notre Dame... All'interno della cantina un muratore scopre una porta murata oltrepassata la quale...

...scopre un antico manoscritto che riporta una avvertimento: NON APRIRE PER NESSUNA RAGIONE LA PORTA CHE SI TROVA IN QUELLA STANZA PERCHE' CONTIENE... 

(Disegno di Sara Viganò ispirato alla storia ascoltata)

Chi vorrà sapere la continuazione, potrà recarsi in biblioteca!!!

Al termine del racconto siamo ritornati a scuola...riflettendo sulla storia ascoltata e pensando all'importanza delle biblioteche.

La Biblioteca civica svolge un ruolo di unione del territorio. Per entrare non è richiesta alcuna competenza in particolare, è necessaria solo tanta voglia di conoscere e un profondo piacere per la lettura.  Sembra una casa frequentata da alunni, studenti, adulti che per diversi motivi come studio, formazione, informazione, cultura, decidono di recarsi presso questa struttura per soddisfare la loro sete di sapere.

 (Alunni della classe I A - Scuola secondaria)