Per prepararsi alla visita al depuratore di Osnago, gli alunni delle classi seconde hanno realizzato due esperimenti, aiutati da un esperto della associazione “Le Libellule” .

Questi ci hanno permesso di capire meglio alcuni processi di depurazione: la depurazione dei FANGHI e la FLOCCULAZIONE.

LA DEPURAZIONE DEI FANGHI

OBBIETTIVO:

Depurare l'acqua da sostanze inquinanti con un metodo biologico.(fanghi: tutto ciò che deve essere depurato e che è rimasto in fondo al recipiente, all'interno dell'acqua)

STRUMENTI USATI:

- lievito

- zucchero

- pipetta

- beuta con tappo forato

- H₂O

- H₂O₂

- cannuccia

- cucchiaino

SVOLGIMENTO:

Abbiamo inserito l'acqua tiepida insieme allo zucchero nella beuta e abbiamo mescolato il tutto; abbiamo disciolto il lievito nel miscuglio e abbiamo chiuso la beuta con un tappo forato contenente una cannuccia.

Abbiamo versato circa 15 gocce di acqua ossigenata e abbiamo notato che si è formato un sottile strato bianco di bollicine.

Dopo venti minuti è avvenuta una reazione chimica: il lievito è rimasto in fondo al recipiente e ha provocato la formazione di bollicine che sono salite attraverso la cannuccia.

CONCLUSIONE:

Tramite questa reazione avvenuta tra acqua/zucchero, acqua ossigenata e fango (in questo caso il lievito) una parte dell'elemento “inquinante” è fuoriuscito tramite la cannuccia e l'altra parte è rimasta nel fondo.

 (Beatris, Niccolò, Matteo, Caterina, Allegra, classe 2°B, Scuola Secondaria)

 

LA FLOCCULAZIONE

OBIETTIVO:                                                                                                                                       

Depurare l’acqua da sostanze inquinanti con un metodo chimico. Vedere in che modo si separano i due componenti del latte, che si presenta in questo esperimento come acque reflue.

STRUMENTI USATI:

  • Provetta
  • Cucchiaino
  • Latte intero
  • Acido citrico
  • Capsula petri

DESCRIZIONE ESPERIMENTO:

Abbiamo messo il latte intero nella provetta, dopodichè gli abbiamo aggiunto l’acido citrico (succo di limone).                                                                        Successivamente abbiamo miscelato il composto con il manico di un cucchiaino di plastica e agitando la provetta. Ciò ha creato la formazione di fiocchi in superficie e abbiamo notato che il latte non era più uniforme. Dopo aver versato il contenuto della provetta in una capsula petri, abbiamo notato che si era formata una parte liquida e un’altra più solida.

 

 

CONCLUSIONE:

La flocculazione è un processo in cui la parte solida tende a separarsi da quella liquida formando fiocchi in sospensione. I fiocchi rappresentano la parte solidificata inquinata che possono essere tolti facilmente dal resto della soluzione.

(Mirko, Lucrezia, Elisa, Francesco, Alessia, Susanna Classe II A, Scuola Secondaria)