“Le donne hanno sempre dovuto lottare doppiamente. Hanno sempre dovuto portare due pesi, quello privato e quello sociale. Le donne sono la colonna vertebrale della società” - Rita Levi-Montalcini.
Questa frase fa riflettere sul posto che la donna occupa nella società attuale. La donna, infatti, si deve occupare della casa, dei figli e della propria carriera.
Molte volte le donne che hanno partorito si licenziano per seguire i figli, proprio perché non riescono a reggere il peso di tutte queste responsabilità. Ma è sempre stato questo il ruolo della donna? Effettivamente sì, fin dal principio era considerata un oggetto che gli uomini ”utilizzavano” per avere figli. Le donne si dovevano sposare con chi decideva la famiglia, anche se lo sposo aveva trent’anni in più di lei. In India , addirittura, quando il marito moriva la moglie doveva essere bruciata viva.
Ma ci sono state delle donne che in passato sono riuscite a distinguersi . Un esempio che rende bene l’idea è Cleopatra, una donna estremamente astuta, la regina d’Egitto. Lei veniva descritta come una donna bellissima, anche per la sua intelligenza.
Oggi si pensa che le donne siano trattate allo stesso modo degli uomini , ma un occhio attento può notare che anche noi Europei, pur considerandoci “evoluti”, troviamo “normale” che un datore di lavoro preferisca assumere un uomo perché una donna potrebbe rimanere incinta. Noi prendiamo sempre come esempio i paesi Arabi in cui la donna è considerata inferiore, dov’è legale far sposare le bambine con uomini che potrebbero avere l’età dei loro padri, eppure anche noi Europei , anche se in modo meno evidente, le consideriamo inferiori. Poi nella giornata contro la violenza sulle donne facciamo tutti i moralisti, ma durante il resto dell’anno le cose cambiano.
Sentendo il telegiornale non ci sorprendiamo nel sentire che una donna è stata uccisa dal marito, dal fratello o da chiunque altro.
Attualmente il 71% degli omicidi è compiuto contro le donne. Penso che tutti, almeno una volta ,abbiamo sentito una notizia su un femminicidio che ci ha particolarmente colpito. Io sono rimasta scossa da un omicidio avvenuto a Roma quest’estate dove un ragazzo ha ammazzato la sorella e, per nascondere il corpo, lo ha tagliato a pezzi che ha buttato nei cassonetti.
Lo so, queste parole fanno rabbrividire; non posso pensare che un “uomo” riesca ad avere un tale accanimento contro un suo simile.
Fortunatamente le generazioni stanno cambiando e questo lo si può notare anche dalle piccole cose. Per esempio nella mia scuola lo scorso anno è stata eletta “baby sindaco” una ragazza. Spero che prima poi ci possa essere anche un sindaco donna a Casatenovo.
Rita Levi-Montalcini sosteneva che le donne sono le colonna vertebrale della società. Secondo me ha trovato proprio le parole giuste perché le donne riescono a portare avanti la propria carriera lavorativa e a crescere i figli allo stesso tempo. In futuro vorrei che gli uomini e le donne avessero veramente pari dignità , vorrei che terminassero i conflitti con se stessi e con gli altri. Vorrei che non ci fossero più omicidi contro uomini, donne o bambini.
A tutte le donne che vengono maltrattate grido: “Denunciate! Fatelo per voi e per tutte quelle donne che non ne hanno avuto il coraggio. Non vergognatevi, ma siate orgogliose e fiere di voi stesse”.
(Sara Valicenti, Classe III B, Scuola Secondaria)