Venerdì 23 febbraio è stato il giorno dell’iniziativa “M’illumino di meno” promossa da Caterpillar e Radio2.
La classe II C della nostra Scuola secondaria di primo grado, insieme alla prof.ssa Somaschini, alla prof.ssa Villa, alla prof.ssa Dalia e all'educatore Massimiliano, ha aderito all'iniziativa e ha invitato tutte le altre classi a festeggiare il compleanno del Protocollo di Kyoto, tentativo di salvare la terra dalla distruzione indotta dai cambiamenti climatici.
Il progetto è diventato la festa degli stili di vita sostenibili cioè quelli che fanno stare bene senza consumare il pianeta.
Gli alunni della classe II C hanno invitato quindi a spegnere le luci poiché da tutti dipende il futuro della nostra terra! Spegnere le luci non indispensabili e andare a fare una passeggiata con gli amici o i famigliari. Il loro slogan è stato: ”Spegniamo le luci e accendiamo i piedi”.
In questa giornata, in Italia, si sono spente le luci della Torre di Pisa, del Colosseo, dell’Arena di Verona, del palazzo del Quirinale, del Senato e di numerose piazza. Anche la Torre Eiffel a Parigi e la Ruota del Prater a Vienna si sono spente per M’illumino di meno.
Quest’anno il progetto è stato dedicato alla bellezza dell’andare a piedi: spegnere le luci non indispensabili e andare a piedi a fare una passeggiata con amici o familiari; andare a piedi a scuola; andare a piedi all'oratorio o in palestra.
L’invito finale fatto dagli alunni, dopo aver consegnato un pensiero per tutti, è stato quello di pensare, per un giorno, con i piedi!
Ringraziamo i nostri amici della II C e i loro insegnanti per averci coinvolto in questa bella iniziativa. Ognuno di noi potrà sicuramente contribuire, con un corretto comportamento, alla salvaguardia del nostro pianeta. Dobbiamo farlo per noi e per le future generazioni. È un dovere a cui non possiamo e non vogliamo sottrarci.
(La redazione della classe III B, Scuola secondaria di primo grado)