La guerra tra Russia e Ucraina continua. Cosa ne pensano gli alunni della classe 2A della scuola secondaria?

ELISABETTA INZILLO

Penso che in questo momento non poteva succedere una cosa più…ecco…”sfortunata” e “spiacevole”. Forse non sono parole abbastanza forti per descrivere la situazione attuale, ma credo abbiate capito che cosa intendo.

Ma come gli è saltato in mente a quell’individuo di iniziare una GUERRA, proprio ora con una pandemia in mezzo e crisi economiche…è un suicidio, soprattutto se gli altri Stati ti tagliano fuori dal mercato. Ci fanno studiare a scuola che gli errori commessi nella storia non vanno ripetuti, lezioni su lezioni, interrogazioni su interrogazioni, poi salta fuori, come ortica, questo tizio, perfino laureato, che inizia una guerra. Ma io non so. Quanto stiamo messi male? Questo è solo il lato “superficiale” il “primo strato” il “problema politico ed economico”.

E tutte quelle persone che muoiono? E quegli uomini che sono costretti ad uccidere? E quelli che non c’entrano nulla con la guerra come i bambini? E cosa pensare di chi, anche volendo, non può scappare?

Questo è il vero problema della guerra. Il non poter fare nulla. Il senso di impotenza, la paura di addormentarti, tra urla e bombardamenti, e non svegliarti più. E tutto questo è colpa di una persona, UNA SOLA persona. E per colpa sua soffrono milioni di altri uomini.

Ma io dico, non ti fai schifo? Non hai sensi di colpa? E se fosse stato lui ad essere attaccato, si sarebbe lamentato? Avrebbe protestato?

Troppi interrogativi. Troppi morti. Tanti disastri e città devastate. Solo guerra. A lui la storia, probabilmente, non ha insegnato proprio nulla…

 

SIMONE BUZZI

A mio parere la guerra è SEMPRE sbagliata, soprattutto perché le persone che la scatenano lo fanno a spese di qualcun altro, che sono SEMPRE i cittadini che non c’entrano un fico secco, oppure soldati appena arruolati che non avevano mai fatto nulla di simile IN VITA LORO.

La guerra è INGIUSTA per diversi motivi:

  • Durante una guerra le persone devono pagare più tasse;
  • Si alza il prezzo dell’elettricità, quindi praticamente di TUTTO, perché ormai le cose si producono con l’elettricità;
  • Si alza il prezzo dei gas, petrolio, benzina…
  • E la cosa PEGGIORE è CHE MUOIONO MIGLIAIA DI PERSONE INNOCENTI.

Spero di cuore che la guerra tra Russia e Ucraina cessi quanto prima.

 

AMINATA GUEYE

Oggi pensiamo solo all'Ucraina, ma non è l'unico paese in crisi. C'è la Siria, la Palestina che stanno lottando per la loro libertà. Spero che tutto questo finisca al più presto; sono già morti più di 150 bambini che avevano una lunga vita davanti. Non sono state le bombe a fare uccidere le persone è stato Putin.  È lui il colpevole.

 

PIETRO BANFI

Penso che per riflettere al meglio sulla guerra bisogna pensare e vedere con gli occhi dei bambini. Loro, non capendo le motivazioni politiche, comprendono benissimo che non bisognerebbe fare la guerra.

Personalmente da piccolo ho sempre pensato che se dovevo litigare con qualcuno, litigavo con il mio vicino di casa o con il mio compagno di classe, non capivo che senso avesse andare a fare guerra dall’altra parte del mondo, a gente che non conosci neppure. E l’unica risposta che riuscivo a darmi era che gli uomini andavano a fare guerra lontano perché si vergognavano di farsi vedere dai vicini.

 

ALESSIA FIORINI

Io credo che la guerra sia un errore già fatto in passato; ma a quanto pare dagli errori non si impara mai!

Perché bisogna costringere uno Stato a non far parte della NATO? Perché non può essere liberi di farlo? Perché le persone devono vedere bruciare le loro case, il loro paese e la loro nazione?

Perché nel 2022 bisogna sentire ancora queste cose in televisione o viverle di persona?

Ma la domanda che mi sorge più spontanea è questa: perché c’è bisogno di fare una guerra e non si può parlare da persone civili?

Ci sono mamme che vedono morire i propri figli più grandi per salvare la loro patria. Nonostante queste due settimane di guerra sono nati anche tantissimi bambini e la vita continua inesorabile…

 

MATILDE BELLANI

Quante volte sentiamo in televisione notizie sulla guerra che è scoppiata tra la Russia e l’Ucraina? Ogni giorno migliaia di figure e foto compaiono al telegiornale che tutti noi siamo costretti a vedere, come legati ad una sedia. Ognuno di noi dovrebbe pensare di essere uno di quei milioni di bambini, ragazzi e donne che vedono tutti i loro sacrifici distrutti sotto le bombe.

Pensate ad un bambino che con i suoi occhi vede la guerra, un mondo distrutto, i sogni infranti.  Ormai la parola “GUERRA” è sulla bocca di tutti; in un modo o nell’altro ognuno di noi ne parla ogni giorno. Cerchiamo di dire STOP a tutto ciò, che la Russia finisca di invadere l’Ucraina e che la guerra finisca quanto prima. Ma ormai non si può più tornare indietro, quello che doveva avvenire è avvenuto, anche se alcune persone russe non vogliono questa guerra.

Ragionateci su: siamo nel 2022 e alcuni uomini come Putin pensano ancora che per ottenere qualcosa serva la guerra.

 

GIULIA STORNELLI

Tutti pensavamo che dopo questa pandemia durata quasi tre anni ci sarebbe stato un miglioramento, invece è arrivata la guerra e un sacco di persone stanno soffrendo. Speriamo possa finire presto!

 

GIULIA VIMERCATI

La guerra è una cosa stupida, inutile e insignificante. Si può parlare e chiarirsi normalmente, senza combattere, o lanciare bombe o usare armi che possono uccidere moltissime persone.

Putin, il capo della Russia, sta combattendo contro l’Ucraina, tra l’altro bombardando molte scuole, e ospedali, oltre che soldati, solo perché crede che l’Ucraina sia di sua proprietà. Dappertutto si vedono immagini di gente che fino a ieri era nella nostra situazione, e invece ora è costretta a scappare e nascondersi, si vedono immagini di case, strade, scuole e qualsiasi struttura distrutta. Genitori, bambini, ragazzi e intere famiglie scappano con la speranza di trovare riparo in altri Stati, ospitalità da parte di altre famiglie, come succede da noi in Italia. Dobbiamo avere pietà di queste povere persone, aiutarle, salvarle e proteggerle. Questa povera gente viveva una vita normale fino a ieri, e oggi vive con la paura e il terrore della guerra che oggi, nel 2022, non dovrebbe essere neanche nei nostri pensieri. Dobbiamo sperare che Putin si renda conto di ciò che ha fatto e che si giunga ad un accordo, perché la guerra deve finire, anzi, non avrebbe neanche mai dovuto iniziare.

 

CRIPPA LORENZO

Io penso che l’uomo a volte non ragiona proprio. In questo caso Putin non ragiona con la testa, ma con la voglia di conquistare un paese perché ha giacimenti di gas e in passato apparteneva all’Impero Russo.

L’Ucraina voleva essere un paese europeo e far parte della NATO, ma a Putin questa idea non andava bene. Ora il problema è un altro: se intervenisse la NATO a “soccorrere” l’Ucraina si scatenerebbe la Terza Guerra Mondiale!

 

TOMMASO BRESCIANI

Per me la guerra è una cosa sbagliata a priori. Chi attacca qualcuno sbaglia. Non c'è nessuna scusa o giustificazione per uccidere una persona. Le persone hanno il DIRITTO di vivere come vogliono, senza togliere la libertà o danneggiare gli altri. Tutti gli uomini hanno il diritto di esprimersi. E Putin, oltre ad uccidere gli Ucraini, toglie anche la libertà di esprimersi ai suoi cittadini, infatti i manifestanti russi contro la guerra sono stati arrestati.

Inoltre, Putin danneggia l'ambiente. Sabato 12 marzo 2022 sembrerebbe che abbia lanciato delle bombe al fosforo, ma non si è ancora sicuri di questo.

Poi in guerra si combatte tra eserciti e non si uccidono cittadini civili, non si sganciano bombe su ospedali, asili, scuole, non si spara MAI sulla croce rossa. Ma questo non tutti lo possono capire. E a me questo dispiace!

 

MATILDE MORETTI

Penso che le persone come Putin non siano mai andate a scuola, e se anche fosse, in classe non è mai stato attento. Perché un adulto, laureato, con famiglia, ma soprattutto un capo, dovrebbe avere un minimo di cervello in più rispetto ad altri….

Sinceramente non capisco il perché di questa guerra!

Boh. Mi chiedo che cosa stia passando per il cervello di quell’umano!?

Com’è vivere giorno e notte in delle cantine, chiusi, senza libertà, senza poter uscire perché se esci ti arrestano e a volte ti picchiano? Ci sono anche bimbi costretti a vivere tutto questo. Non è giusto!

Siamo nel 2022 e ancora non si è capito che con la violenza non si risolve nulla? Io non ho parole. Vi svegliate?? Aprite gli occhi e guardate in faccia la realtà!!!

 

MADDALENE MARZOLI

Certamente la guerra non è una buona cosa, e se io fossi stata a capo della Russia o dell’Ucraina, mi sarei comportata in modo differente da come si sono comportati i due Presidenti.

Se fossi stata Putin, non avrei mai iniziato una guerra; se  fossi stata Zelensky, non avrei “istigato” la Russia.

L’Ucraina in passato aveva giurato alla Russia che non sarebbe mai entrata a far parte della NATO, perché doveva essere uno Stato Neutrale, cioè il “muro” che separava la Russia dagli Stati appartenenti alla NATO.

Dal 2014 l’Ucraina ha iniziato a mostrare interesse per la NATO e l’Unione Europea, e la Russia aveva detto di non essere d’accordo, ribadendo che l’Ucraina non avrebbe dovuto entrare nella NATO.

Questa situazione è rimasta in bilico sino ad oggi al febbraio 2022, quando l’Ucraina ha ufficialmente richiesto di poter entrare nella NATO, infrangendo il giuramento e scatenando la collera della Russia.

A questo punto, dato che l’Ucraina aveva ignorato i numerosi avvisi di Putin, la Russia ha attaccato, ed è scoppiata la guerra.

Ed è qui che la Russia va dalla parte del torto, perché, come ci insegnano tutti i giorni a scuola, non si deve mai usare la violenza.

Se ci si pensa è come un semplice (anche se in questo caso non tanto semplice) litigio tra ragazzini: due opinioni opposte che creano un’atmosfera di tensione e rabbia. Certamente quello che inizia ad usare la violenza cade direttamente nel torto, perché le guerre non risolvono le questioni, ma creano solo problemi, morte e sofferenza.

Alla fine, chi subisce di più in questa guerra non sono i due Presidenti rivali (i litiganti), ma la popolazione, che si ritrova costretta ad arruolarsi nell’esercito o a fuggire abbandonando i propri averi.

Entrambi gli Stati hanno obbligato gli uomini a partecipare alla guerra, anche contro la loro volontà. Questa secondo me è mancanza di libertà e tutti gli uomini devono essere liberi di scegliere. Questo principio, quello della libertà, è iniziato nel Settecento, e DEVE continuare ancora oggi!!

Mi piacerebbe molto poter aiutare tutte le persone che fuggono per mettersi in salvo, e quelle che invece sono “intrappolate” in Ucraina. Si potrebbero fare donazioni oratoriali, sprecare meno cibo e ospitare gli ucraini giunti in Italia.

La guerra è sbagliata e non si deve mai usare la violenza.

Perfino la Costituzione Italiana, nell’articolo 11, ripudia la guerra:

“L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali […]”.

 

FRANCESCO LOCATI

Penso che la guerra sia il modo peggiore di affrontare i problemi che si potrebbero risolvere in poco tempo, magari parlando tranquillamente. Questa guerra, come tutte la altre, crea morti e perdite di vite che non hanno colpe e forse non capiscono la causa di un tale sterminio. Non penso che Vladimir Putin abbia previsto un’invasione così lenta, ma sono sicuro che tuttora ha lui “il coltello dalla parte del manico”. La guerra è una cosa inutile che purtroppo fa parte dell’esistenza umana.